Una marea di critiche si sono riversate dalla rete sulla compagnia aerea americana United Airlines che domenica ha vietato a due ragazze di salire a bordo di un volo da Denver a Minneapoli perché indossavano dei leggings.
In totale le giovani ‘irrispettose’ del ‘comune senso del pudore’ secondo gli standard della compagnia erano 5 e di queste due si sono rifiutate di rispettare l’ordine di indossare altri indumenti. United Airlines si è difesa sostenendo che le giovani avevano dei biglietti che impongono un "dress code" (regole d’abbigliamento). Si tratta dei cosiddetti "United pass travellers", biglietti concessi a parenti stretti di dipendenti della compagnia. Il "dress code" United oltre ai leggings vieta a chi ottiene questi biglietti ciabatte da spiaggia, qualsiasi vestito troppo attillato tanto da rivelare la biancheria intima, pantalocini troppo corti, magliette con scritte o immagini offensive. Sui social si è subito scatenata l’ironia e #leggingsonplane è stato usato centinaia di volte in decine di lingue