Ieri mattina il sindaco Ignazio Abbate ha incontrato l’assessore regionale all’Agricoltura, Antonello Cracolici, per richiedere lo stato di calamità naturale per il territorio modicano dopo le grandinate e le gelate degli ultimi giorni.
Il Comune di Modica aveva inoltrato già la richiesta di calamità anche alla luce delle numerose richieste dei produttori orto floro vivaistici. “Con l’Assessore abbiamo discusso il da farsi per intraprendere un percorso che possa portare ristoro alle aziende che già avevano problemi legati soprattutto al calo dei prezzi. Oggi si trovano ad avere intere colture distrutte –commenta Abbate – oltre che danni strutturali agli immobili. L’Assessore Cracoli ha spiegato come le normative comunitarie condizionino le possibilità di aiutare le aziende che hanno registrato danni.
Per tali danni bisogna fare un distinzione: quelli che riguardano la produzione possono essere coperti solo ed esclusivamente dall’assicurazione (obbligatoria) che deve indennizzare le aziende. Per la parte che riguarda invece le infrastrutture (capannoni, serre, tunnel…) è possibile presentare le istanze agli ispettorati agrari di competenza che intraprenderanno il percorso per far ottenere gli aiuti attesi. Completata questa fase di monitoraggio, la Regione emanerà un decreto per il riconoscimento dello stato di calamità per le basse temperature.
Alla luce di questo incontro invitiamo a segnalare i danni alle IPA, al Comune e alla Protezione Civile”.