Disinnescato oggi a Pistoia un ordigno artigianale. A lanciare l’allarme è stato il proprietario dell’auto dove era stato lasciato l’ordigno, realizzato con un tubo di gomma riempito con benzina e polvere pirica, collegato a un innesco.
Sul posto sono intervenuti gli artificieri della Polizia che hanno chiuso l’area circostante a viale Adua, dove era parcheggiata l’auto, per poter operare con il cannoncino ad acqua. Esclusa al momento l’ipotesi di un’azione collegata al terrorismo, sono in corso indagini sul movente: tra le piste seguite dagli investigatori anche quella di una vendetta nei confronti del proprietario della vettura. Quest’ultimo è un cittadino albanese, già conosciuto alle forze del’ordine. Concluso l’intervento, la strada è stata riaperta. Secondo quanto poi appreso, chi ha posizionato l’ordigno, trovato in un sacchetto lasciato sul cofano dell’auto, aveva anche dato fuoco all’innesco, una miccia di una quindicina di centimetri trovata bruciata a metà e probabilmente difettosa: si è spenta.
Bruciacchiato dal fuoco anche il sacchetto che conteneva il tubo con la benzina e la polvere pirica. Se fosse esploso l’ordigno avrebbe potuto provocare un bel po’ di danni secondo gli investigatori. Sull’accaduto indagata la squadra mobile di Pistoia.