I ghepardi rischiano l’estinzione. Lo annunciano gli scienziati in uno studio pubblicato su Pnas. I ricercatori rivelano che soltanto 7.100 esemplari di questi felini sopravvivono allo stato selvatico mentre più della metà vive e appartiene a un’unica popolazione che ha il suo habitat in sei Paesi dell’Africa meridionale.
Gli studiosi annunciano anche che n Asia i ghepardi sono praticamente scomparsi. Sono da sempre considerati gli animali terrestri più veloci al mondo e occorre prendere delle misure di conservazione. Guidato dalla Zoological Society of London, da Wildlife Conservation Society e da Panthera, lo studio rivela che i ghepardi sono stati cacciati dal 91% del loro territorio. Le più colpite sono le popolazioni di ghepardo asiatico, con meno di 50 esemplari rimasti in un’area isolata dell’Iran.
Per questo i ricercatori chiedono che l’Unione internazionale per la conservazione della natura (Iucn) aggiorni il loro "status" da "vulnerabile" a specie "a rischio". A provocare l’estinzione dei ghepardi come si evince dallo studio è stato l’uomo con il bracconaggio, il traffico illegale, il commercio di esemplari come animali esotici domestici, la perdita di habitat per l’avanzare di attività umane e l’uccisioni per mano di allevatori per la minaccia ai capi di bestiame.
Come se non bastasse, rimarcano gli scienziati, il 77% dell’habitat dei ghepardi si trova al di fuori di aree protette. Solo nello Zimbabwe la popolazione è crollata da 1.200 a un massimo di 170 esemplari in appena 16 anni, un calo dell’85% di tutti i ghepardi del Paese.