Una goccia d’ambra conserva la coda di un dinosauro del Cretaceo, completa di vertebre, tessuti molli, ma soprattutto di piume. La stratosferica scoperta descritta su Current Biology è destinata a dare un fondamentale contributo nello studio dell’evoluzione del piumaggio nei rettili e negli uccelli preistorici.
Il campione di resina fossile, dal nome scientifico di DIP-V-15103 , ma ribattezzato “Eva” come la moglie di Philip Currie, uno degli autori, proviene da una miniera della Valle di Hukawng nello stato del Kachin, in Myanmar, ed era stato acquistato nel 2015 in un mercato birmano locale, dove l’ambra è solitamente venduta come gioiello. Un gruppo di paleontologi di Cina, Canada e Gran Bretagna, finanziato dalla National Geographic Society, ha poi analizzato il reperto, che ha circa 99 milioni di anni ed è il primo a intrappolare una coda di dinosauro completa di piume.
Il piccolo fossile misura 3,5 cm ed è ricoperto da una serie di piume, di color nocciola con l’interno bianco. Le analisi microscopiche e ai raggi X hanno rivelato la presenza di 8 vertebre nella parte rimasta.