Riparare le lesioni articolari del ginocchio usando cellule cartilaginee del naso prelevate con una biopsia dal setto nasale. E’ l’esito di uno studio condotto da alcuni medici, coordinati da Ivan Martin del policlinico universitario di Basilea, in collaborazione con i colleghi dell’Istituto ortoperdico Galeazzi di Milano, pubblicato su Lancet. I medici hanno coltivato in provetta le cellule nasali (prelevate dal naso del paziente stesso in anestesia locale), poi hanno costruito sempre in laboratorio nuove articolazioni modellandole fino a ottenere la forma giusta e infine le hanno impiantate nel ginocchio dei pazienti cui era stata precedentemente rimossa l’articolazione danneggiata.
Dopo due anni dall’intervento chirurgico si è visto che la nuova articolazione si è integrata e funziona e nuova cartilagine è cresciuta. Inoltre i pazienti hanno riferito una migliore capacità di movimento, meno dolore e aumentata qualità di vita. Ivan Martin, considerato tra i massimi esperti internazionali nella progettazione e realizzazione di bioreattori per la crescita e la rigenerazione dei tessuti umani, in particolare quelli osteo-cartilagine, vive in Svizzera dalla fine degli anni ’90: insegna alla facoltà di Medicina dell’Università di Basilea ed è Direttore dell’Unità di Ingegneria Tissutale presso il Dipartimento di Chirurgia e Biomedicina del Policlinico universitario. Ingegnere elettronico, specializzato in bioingegneria, ha lavorato al Massachussets Institute of Technology con il padre della bioingegneria mondiale, Robert Langer.
Martin è membro dei comitati editoriali delle più importanti riviste internazionali di bioingegneria e biomateriali, ha al suo attivo il coordinamento di numerosi progetti di ricerca internazionali sostenuti da NIH (agenzia del governo degli Stati Uniti per la ricerca biomedica), Unione Europea, National Science Foundation americana, Swiss National Science Foundation. È presidente europeo della Società Internazionale di Ingegneria Tissutale e Medicina Rigenerativa.