Un 68enne, Albano Crocco, è stato ucciso e poi decapitato. E’ accaduto nei boschi di Lumarzo in provincia di Genova. Sul posto sono intervenuti i carabinieri coordinati dal pm Silvio Franz. Dalle prime indagini i militari sono risaliti a tre persone che al momento sono sospettate di aver compiuto il delitto. Secondo le prime informazioni l’uomo sarebbe stato ucciso all’inizio del sentiero che imboccava per raccogliere i funghi. Qui gli sarebbe stato sparato un colpo di fucile a pallini alla nuca.
Una volta a terra sarebbe stato decapitato, forse con un machete, e poi trascinato per 100 metri e spinto in un dirupo. Lungo il percorso sono stati ritrovati il portafoglio e il cellulare. I carabinieri hanno ricostruito la scena dalle tracce ematiche. Resta il mistero della testa che ancora non è stata trovata. L’assassino potrebbe averla fatta sparire per nascondere tracce che possano ricollegarlo a lui o potrebbe trattarsi di un "avvertimento" ai familiari.