Smantellate dai carabinieri della Compagnia Roma Cassia, coadiuvati dal Nucleo Carabinieri Cinofili di Roma Santa Maria di Galeria, dopo una lunga indagine durate sei mesi, due organizzazioni di spacciatori che rifornivano alcune zone della Roma "bene". Dieci i destinatari di ordinanza di custodia cautelare: 6 in carcere, 3 ai domiciliari e un obbligo di presentazione agli uffici della polizia giudiziaria. Per alcuni l’accusa e’ di associazione a delinquere finalizzata alla detenzione ai fini di spaccio ed allo spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, per altri di concorso nel reato continuato di detenzione e cessione della medesima sostanza. Tra i clienti abituali, appartenenti a tutte le categorie sociali, numerosi soggetti benestanti della zona nord, assidui frequentatori di luoghi di ritrovo e circoli sportivi.
Il blitz dei militari si è svolto tra San Basilio, La Pisana e Tor Bella Monaca e nel Comune di Monte Compatri (Roma). La droga veniva stoccata in luoghi sicuri, lontani da quelli di spaccio; le schede telefoniche utilizzate per tenere i contatti erano intestate a prestanome e sostituite di frequente; gli ordini dei capi erano eseguiti scrupolosamente e i pusher dovevano essere pronti a fare le consegne a qualsiasi ora del giorno e della notte. Il secondo gruppo, meno strutturato, aveva la base logistica in un comprensorio residenziale alla Pisana. E’ stato un arresto effettuato nei primi mesi del 2015 in un condominio di via Cassia, contestualmente al sequestro di 220 grammi di cocaina pura all’85%, a far scattare l’indagine: il giro illecito di affari per i componenti dei due gruppi criminali e’ valutabile nell’ordine di decine di migliaia di euro alla settimana e mediamente di 3 chili di cocaina al mese. Nel corso dell’inchiesta i Carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato 9 persone e sequestrato 764 grammi di cocaina.