Un semplice farmaco usato come vermifugo nelle infezioni negli esseri umani potrebbe essere efficace per fermare la diffusione del virus Zika. Lo sostiene uno studio condotto da alcuni virologi della statunitense Johns Hopkins University, pubblicato su Nature Medicine. Dai test di laboratorio sul Niclosamide (usato per combattere in particolar modo le tenie) che, particolare vantaggio visto il genere delle ‘vittime’ piu’ a rischio del virus, già si è rivelato innocuo per le donne incinte e quindi può essere usato su quelle affette da Zika.
L’effetto più grave è infatti la microcfealia (testa molto piu’ piccola rispetto al resto del corpo) dei neonati. I virologi sostengono che la scoperta potrebbe avere degli ottimi effetti nella lotta contro il virus.