"Con la presentazione degli spettacoli per la stagione estiva, fatta in fretta e furia perché di estate ne è rimasta poca, si è verificato ciò che temevamo: l’Amministrazione Piccitto ha investito circa 200 mila euro per le manifestazioni che dovranno tenersi (qualcuna già in corso dall’inizio di agosto) e se si aggiungono anche quelle già tenute nel periodo giugno-luglio si arriva a un totale di almeno 300mila euro. Cifre che sono state tenute volutamente lontane dal dibattito del Bilancio perché non possono che creare imbarazzo.
300mila euro per spettacoli e praticamente nulla per le politiche di sostegno alla famiglia (solo 2mila euro) o per i giovani (zero!), figuriamoci per gli anziani, niente per le piccole e medie imprese che invece vengono tartassate con il recupero della TARSU, nessun tentativo di diminuzione della pressione fiscale, mentre nelle contrade viene centellinata l’erogazione d’acqua e i ragazzi vengono multati la notte perché ascoltano musica con il cellulare.
E’ uno scenario surreale quello che offrono Piccitto e i suoi. Come nella favola della formica e la cicala: la comunità ragusana lavora, produce, paga le tasse eccessive e i grillini cantano, sperperano, non pensano al futuro. Anzi, l’amministrazione cicala pensa solo alle sorti elettorali di Piccitto e Martorana che spendono e spandono tenendo all’oscuro i cittadini. Altro che bilancio partecipato, trasparenza e consultazioni per le spese. Ovviamente non può esserci nulla di meglio che un bilancio segreto, tenuto appositamente lontano dalla vigilanza delle opposizioni, per “giocare” con i soldi pubblici.
E i 200mila euro “presentati” in conferenza stampa martedì si riferiscono solo a uno scampolo di estate. Mancano tutte le somme che serviranno per finanziare le manifestazioni autunnali, quelle natalizie… E a nessuno è chiaro da dove vengono prese queste somme. Forse un po’ dalle royalties? Di sicuro lo scopriremo. Rimane un dato: quella ragusana è un’amministrazione di spendaccioni incoscienti!