Concluse le indagini dell’ultimo sbarco di migranti avvenuto a Pozzallo lo scorso 24 luglio. I migranti sbarcati sono stati ascoltati dal team di investigatori e dagli interpreti ed hanno permesso di individuare i due presunti scafisti dopo 12 ore di indagini. Ancora una volta si registra lo stesso modus operandi, partono di notte con gommoni che già sono pronti in alcune capanne sulle spiagge libiche e lo scafista è uno dei migranti che per profitto ha quello di non pagare la tratta per l’Italia o per poche centinaia di dollari. In questi due casi non c’è stato nessun aiutante hanno fatto tutto da soli, timone in una mano e bussola nell’altra. Al termine delle indagini la Polizia Scientifica ha identificato gli scafisti che poi sono stati accompagnati presso la Casa Circondariale di Ragusa. Tutti i migranti sono già stati fotosegnalati e trasferiti in altri centri della penisola. Dall’iniziao dell’anno sono stati fermati 98 scafisti di cui 21 minori, nel 2015 sono stati 147.