E’ stato celebrato nella sede del Comando provinciale di Ragusa il 242° anniversario della fondazione del Corpo. L’evento, celebrato esclusivamente a carattere interno secondo direttive dell’autorità di vertice, è servito anche ad illustrare i numeri relativi ai primi 5 mesi di attività del 2016. Il Comandante Provinciale, Colonnello Claudio Solombrino, ha proceduto alla consegna di alcune ricompense di ordine morale attribuite ai finanzieri che si sono distinti in meritevoli attività di servizio. Nel 2016, le attività operative sono state indirizzate verso i 3 obiettivi strategici affidati al Corpo: lotta all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali; tutela della spesa pubblica; contrasto alla criminalità economico-finanziaria, cui si aggiungono gli interventi finalizzati ad assicurare il controllo economico del territorio ed il contrasto ai traffici illeciti. Diciassette soggetti sono stati denunciati in relazione a 27 reati fiscali, di cui oltre il 70% riguardanti gli illeciti più gravi come l’emissione di fatture per operazioni inesistenti, la dichiarazione fraudolenta, l’occultamento di documentazione contabile. Sequestrate disponibilità patrimoniali e finanziarie ai responsabili di frodi fiscali per oltre 350.000 euro ed effettuate proposte di sequestro “per equivalente” per un ammontare complessivo pari a 8.316.606 euro. Nel campo dell’economia sommersa, di azienda e di lavoro, sono stati individuati 19 soggetti del tutto sconosciuti al Fisco (evasori totali). Per quanto riguarda il contrasto alle frodi nel settore dei carburanti, sono state sequestrate 4 autocisterne e segnalati all’A.G. 10 soggetti responsabili di non aver assoggettato ad accisa prodotti petroliferi per oltre 51 tonnellate. Nel settore del contrasto allo sperpero di denaro pubblico, sono stati eseguiti 48 interventi, mentre i contributi indebitamente percepiti si attestano a poco più di 105.000 euro. Sei le segnalazioni alla Procura Regionale della Corte dei Conti per ipotesi di “danno erariale”, per un importo complessivo pari a 94.346 euro, a carico di 16 soggetti. Nell’ambito del controllo sul “corretto andamento della Pubblica Amministrazione”, sono stati scoperti reati ed altri illeciti a carico di 41 soggetti, di cui 30 pubblici ufficiali. Il peculato accertato ammonta a 24.088 euro. Sette le persone sanzionate per aver fruito di prestazioni sociali agevolate o di esenzioni dai ticket sanitari non spettanti, per un’indebita spesa pubblica di 33.673 euro. All’Autorità Giudiziaria sono state avanzate proposte di sequestro, ai sensi della normativa antimafia, riferite a quote societarie, disponibilità finanziarie, beni mobili ed immobili, per un valore complessivo di 898.616 euro. Nel settore del mercato dei capitali, sono state svolte 16 indagini di polizia giudiziaria che hanno portato alla denuncia di 6 soggetti, segnalati per il reato di riciclaggio per un ammontare complessivo pari a 2.657.600 euro, nonché all’arresto di un soggetto per usura. 6 sono state le indagini condotte in materia di bancarotta fraudolenta, che hanno consentito di denunciare 8 soggetti e proporre il sequestro di beni distratti dalle procedure fallimentari per oltre 2.600.000 euro. Denunciati inoltre 55 responsabili e sequestrati oltre 570.000 prodotti con marchi contraffatti o recanti falsa indicazione made in Italy. Nell’ambito della lotta allo spaccio sequestrati 76 gr. di hashish e marijuana, e verbalizzati 28 soggetti, dei quali 1 tratto in arresto; 62 arresti eseguiti dalla task force interforze, di cui è parte integrante la Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Pozzallo nell’ambito dell’immigrazione clandestina; la GdF ha scoperto infine una discarica e un’autodemolizione abusive e oltre 90 tonnellate di rifiuti industriali illegalmente smaltiti. (foto QdR)