Sembra configurarsi sempre più come un’apoteosi delle eccellenze iblee in particolare ma anche siciliane in generale la quarta edizione della Festa del Cerasuolo organizzata dalla cantina Gulfi. Sono stati infatti selezionati gli otto giovani chef si contenderanno il titolo di Miglior Chef del Cerasuolo 2016 con l’impegnativo ma piacevole compito di creare un finger in perfetto abbinamento con il Cerasuolo di Vittoria di alcune cantine del territorio. E quindi domenica 19 giugno 2016 a partire dalle ore 18 presso la Locanda Gulfi a Chiaramonte Gulfi si sfideranno ai fornelli Yi Rok Cho del ristorante Tocco di Ragusa, Abdallah Dadi del ristorante Sale Art Cafè di Catania, Giuseppe Geraci del ristorante Modì di Torregrotta a Messina, Ricky Licandro di Fud Catania, Valerio Mallia del ristorante Alla Trinità di Modica, Vincenzo Salanitri del Laboratorio Panglu di Catania, Giuseppe Venezia del ristorante Villa Fortugno di Ragusa, Giuseppe Raciti del ristorante Zash di Riposto, a Catania. La materia prima vinicola è quella di alcune delle più prestigiose etichette del territorio, Avide, Cos, Paolo Calì, Gulfi, Manenti, Nanfro, Arianna Occhipinti, Vigna di Pettineo. Ad ognuna delle aziende vitivinicole sarà assegnato uno chef che esalterà con il finger creato le peculiarità del Cerasuolo di Vittoria, unica Docg siciliana e vino emblema del territorio ragusano, blend di Nero d’Avola, da cui prende corpo e alcolicità, e di Frappato che gli regala l’aromaticità. Ciascuno degli otto giovani chef selezionati dovrà esibirsi davanti ad una giuria di settore, presentando una creazione gourmet che sarà valutata in base a diversi parametri. Dal gusto alla tecnica per passare alla presentazione, terminando naturalmente con l’azzeccato abbinamento con il vino protagonista, il Cerasuolo di Vittoria. Il contest è parte di una Festa che la cantina Gulfi organizza di anno in anno per valorizzare il vino emblema del territorio, in nome della convivialità, della condivisione e del piacere di stare insieme attorno ad un calice di vino. La manifestazione infatti va oltre il contest e prevede un intrattenimento totale. Nel corso dell’evento si potranno degustare prodotti ed eccellenze tipiche del territorio. All’evento infatti partecipano Food Custodi dei Sensi, Frantoi Cutrera, Gurmè Vasocottura, Salumificio Castro il Chiaramontano, Pasta della Salute Damigella, Aromi di Enrico Russino, Panificio Pulvirenti, Bar Europa di Rosario Umbriaco e Bar Pentagono, ed infine Thalass Glass Plate, altra eccellenza artigianale del territorio. A partire dalle ore 23, via libera alla Maratona della Salute, con la degustazione di un cous cous di Mulino Damigella, preparato dallo chef della Locanda Gulfi, Ninni Radicini. Non mancherà l’intrattenimento musicale. A coinvolgere tutti, il duo esilarante dei musicisti Marcello Mandreucci e Rosario Vella. La Festa del Cerasuolo 2016 sarà un momento di puro divertimento. Da quasi trent’anni, sul palco i due musicisti formano una coppia irresistibile shakerando blues e canzone d’autore, De Andrè e Bob Dylan, mitologia rock e folk d’autore, leggerezza e contenuto. Tra un calice di Cerasuolo e un altro sarà un po’ come infilare la monetina nel juke-box dei nostri anni migliori. Gli ingredienti per un’incursione musicale comico-involontaria ci sono tutti e di certo non mancheranno buon cibo e buon vino. Intanto, giusto per sensibilizzare le papille gustative, qualche indicazione sui molteplici abbinamenti gastronomici. Le bottiglie che hanno fatto un periodo di affinamento si sposano bene con le carni di agnello. I Cerasuolo invecchiati anche 4 o 5 anni possono essere serviti a fine pasto insieme a un buon caciocavallo ragusano. Mentre l’acidità di quelli giovani e freschi si accompagna bene al pesce, anche una semplice insalata di tonno e cipolla. (Daniele Distefano)