Clonavano carte di credito attraverso l’acquisizione dei codici carpiti al momento dell’utilizzo in sportelli bancomat e ristoranti con la compiacenza di camerieri infedeli. Così è scattata un’ordinanza cautelare emessa dal Tribunale di Roma a carico di 16 persone in prevalenza cittadini romeni e complici italiani. I carabinieri del Comando provinciale di Roma, con la collaborazione di Europol, hanno fermato i componenti dell’associazione a delinquere che operava in Italia, Romania, Inghilterra, Irlanda, Germania e Danimarca. A quanto accertato, un ramo dell’organizzazione era dedito ai furti e riciclaggio di auto di lusso sul mercato europeo attraverso la falsificazione dei documenti di immatricolazione.