Mille pasticche di ecstasy, 15 chilogrammi di metanfetamina, un chilo e mezzo di ketamina e 5mila francobolli di lsd. E’ il bilancio di un’operazione condotta dalla polizia di Stato di Bologna conclusa ieri e che ha portato all’esecuzione di dodici ordinanze di custodia cautelare, di cui otto in carcere, nei confronti di nove italiani e tre stranieri di eta’ compresa tra i 23 ed i 41 anni. Dalle indagini si è avuta la conferma di come Bologna rappresentasse il centro di smistamento nel nord Italia delle sostanze stupefacenti sintetiche provenienti per la maggior parte dall’Olanda e destinate allo spaccio al dettaglio durante feste e rave party. Diverse delle persone coinvolte nell’inchiesta, 24 soggetti in totale compresi i 14 arresti in flagranza di reato eseguiti lo scorso anno, gravitavano attorno ad un centro sociale occupato nella periferia di Bologna. Tra i reati contestati a vario titolo agli indagati, il traffico internazionale di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti e lo spaccio continuato di droga. Le indagini, avviate nell’aprile 2015, sono state coordinate dal pm di Bologna Roberto Ceroni, e condotte dalla squadra mobile del capoluogo emiliano in collaborazione con la direzione centrale per i servizi anti droga ed il servizio centrale operativo della polizia di Stato.