Sono oltre 300 mila gli italiani che soffrono della sindroma da fatica cronica. Chi ne soffre ha comportamenti più salutisti rispetto a quelli di altri pazienti afflitti da disturbi psichiatrici e anche se non aumenta il numero di decessi da tumore o da malattie cardiovascolari pare incrementi però la mortalità da suicidio. Lo dice uno studio pubblicato su The Lancet, che ha analizzato 2.147 casi nell’area di Londra. La Sindrome da Fatica Cronica si manifesta quando per almeno sei mesi il senso di spossatezza non viene alleviato dal riposo. Le persone colpite dal disturbo sono costrette a rinunciare al lavoro, ad andare a scuola, alle proprie attività e relazioni sociali e, più in generale, ad avere una buona qualità di vita. Spesso si tratta di pazienti che stanno affrontando cure oncologiche.