“La mancata esenzione della Tari per le famiglie indigenti, su cui la Giunta comunale aveva assunto impegni ora rimangiati”, ha provocato un duro intervento in consiglio comunale da parte di Angelo Laporta, del neonato gruppo Insieme, che ne ha fatto anche oggetto di una nota stampa. Secondo il consigliere di Marina di Ragusa infatti si era rivolto all’assessore ai servizi sociali Salvatore Martorana lamentando che “la Giunta aveva spiegato che, per le persone che non arrivano a un reddito Isee di 4.800 euro, si sarebbe proceduto per l’annullamento delle bollette inviate. Quindi le stesse, con riferimento a una trentina, al massimo quarantina, di famiglie, non avrebbero dovuto pagare alcunché. Invece, con grande rammarico, ho scoperto che c’è stata una marcia indietro”. Ed ancora una volta gli strali dell’opposizione piovono sull’assessore al bilancio Stefano Martorana che, secondo Laporta, “ancora una volta dimostra tutta la propria insensibilità e disattenzione verso le esigenze delle fasce deboli. Riteniamo tutto ciò assolutamente ingiusto” per cui “come consiglieri del movimento Insieme torneremo a sollecitare l’Amministrazione comunale ad attuare l’esenzione Tari per gli indigenti perché non è possibile che in una città che si reputa civile si verifichino circostanze del genere”. (da.di.)