Obesità e tassi di sovrappeso tra i più alti al mondo. Sono quelli registrati in Italia che si trova al quinto posto dopo la Grecia, Gran bretagna, Usa e Nuova Zelanda. Lo dice l’Ocse in un rapporto su salute e sanità, mettendo in guardia contro questo "fattore di rischio in espansione", anche in uno dei Paesi simbolo della dieta mediterranea. Dai dati è emerso che tra i bambini italiani fino ai 9 anni, il tasso di sovrappeso rilevato è del 36% per i maschi e del 34% per le femmine, rispettivamente 11,7 e 11,9 punti percentuali in più della media Ocse. E’ inoltre aumentata la percentuale di quindicenni che dichiarano di essere in sovrappeso, dal 14% del 2001 al 17% del 2010. Tra i fattori a rischio per i giovani italiani anche l’alcool e il tabacco che secondo l’Ocse negli ultimi anni è aumentato vertiginosamente.