Risvegliare i follicoli piliferi dormienti per accellerarela crescita dei capelli. E’quello che si può fare grazie ad una famiglia di molecole, chiamate ‘inibitori delle Janus chinasi’, che sono gia’ usate nell’uomo per il trattamento dell’artrite reumatoide e di particolari malattie del sangue. Lo annunciano alcuni ricercatori della Columbia University di New York che lo hanno scoperto applicando queste molecole direttamente sulla pelle di topi di laboratorio. Gli studioni hanno cosi’ ottenuto una crescita record della pelliccia nell’arco di appena dieci giorni. Risultati simili sono stati ottenuti anche su follicoli umani cresciuti in provetta o trapiantati sulla schiena dei topi, come riporta lo studio pubblicato sulla rivista Science Advances. La scoperta e’ nata casualmente durante alcuni esperimenti sui topi volti a indagare i meccanismi alla base dell’alopecia areata, dove la caduta dei capelli e’ causata dal sistema immunitario che per sbaglio mette nel mirino i follicoli piliferi. I ricercatori hanno provato a bloccare questo attacco somministrando per via orale due inibitori delle Janus chinasi (chiamati tofacitinib e ruxolitinib), cosi’ come era gia’ stato fatto in diversi studi precedenti. In seguito, pero’, hanno scoperto che era possibile ottenere una crescita dei peli ancora maggiore applicando gli inibitori direttamente sulla pelle.