I militari della Stazione Carabinieri di Ragusa Ibla, coadiuvati da quelli del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Ragusa e da quelli di Vittoria e Comiso in queste ore stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ragusa su richiesta del pubblico ministero, dott.ssa Valentina Botti, per l’ipotesi di reato di tentata estorsione in concorso. L’ex imprenditore vittima di richiesta estorsiva ha immediatamente denunciato tutto ai carabinieri di Ragusa permettendo di impedire il reato prima che si concretizzasse e/o prima che la vittima subisse ancor più gravi conseguenze.
I due catturandi sono un incensurato 32enne vittoriese, imprenditore nel ramo auto ed ex socio della vittima, e un pregiudicato 44enne palermitano ma residente a Vittoria, anch’egli commerciante di autoveicoli. I dettagli dell’attività in corso saranno resi pubblici nel corso di una conferenza stampa alle ore 11.00 odierne presso la sala riunioni del Comando provinciale carabinieri di Ragusa, caserma Podgora, piazza caduti di Nassirya 3.