Un trapianto di fegato ha salvato la vita a un uomo che aveva mangiato funghi velenosi ed era stato colto da un’epatite fulminante. L’intervento è stato eseguito all’ospedale Molinette di Torino dal professor Mauro Salizzoni e dalla sua equipe. Il paziente, un romeno di 54 anni residente nel Torinese, di professione muratore, aveva pasteggiato a base di funghi mercoledì sera. E’ quasi certo – spiegano alle Molinette – che abbia ingerito delle porzioni di amanita falloide, fungo di elevatissima tossicità, il cui avvelenamento ha quasi sempre esiti mortali. Nella giornata successiva ha cominciato ad accusare i primi malesseri, che in seguito si sono aggravati al punto da portarlo al ricovero all’ospedale di Ivrea. Ieri è stato trasferito alle Molinette. "Una volta lanciata l’allerta – spiegano i sanitari – l’organo si è reso disponibile in tempi molto rapidi. E questo ci ha permesso di intervenire tempestivamente". Il fegato è arrivato la notte scorsa dall’ospedale Cardarelli, a Napoli. (Fonte Agenzia)