Nel centro storico e a Marina di Modica in via sperimentale per tutti i weekend, a partire da venerdì 17 luglio e fino al 13 settembre, saranno attivate delle isole pedonali. In particolare la chiusura al traffico, dalle ore 21 all’una di notte, interesserà un tratto di corso Umberto da piazza Monumento e fino alla chiesa di San Pietro a Modica Bassa e il tratto iniziale di corso Mediterraneo a Marina di Modica . Il nuovo progetto proposto dal presidente dell’Ascom, Giorgio Moncada, di concerto con i commercianti consultati nelle scorse settimane, è stato sposato dall’Amministrazione comunale. L’annuncio ufficiale è avvenuto ieri mattina a Palazzo San Domenico. “Questo rappresenta il primo tassello di un cambiamento che vogliamo dare alla città. Abbiamo proposto – commenta Moncada – all’amministrazione la chiusura al traffico per cominciare a valorizzare la vocazione turistica del nostro territorio. I commercianti hanno subito accettato la nostra proposta ed hanno assicurato una piena collaborazione per la riuscita del progetto”. Anche il sindaco Ignazio Abbate esprime parole positive per l’iniziativa voluta dall’Ascom: “ ho subito appoggiato la proposta di Mondaca perché sono convito che una città patrimonio dell’Umanità dell’Unesco deve avere delle zone chiuse al traffico. I turisti potranno apprezzare di più le bellezze della chiesa di San Pietro senza doversi muovere tra auto e furgoni. Le attività commerciali stanno già organizzando dei momenti ricreativi che allieteranno le serate mentre dall’Ente stiamo già valutando l’apertura del Palazzo della Cultura in orario notturno. L’idea è di tenere aperti i musei nei fine settimana anzicchè la mattina dalle ore 18 e fino all’una di notte”. Anche l’assessore all’Urbanistica, Giorgio Belluardo, che ha elaborato il progetto si dichiara soddisfatto: “questa soluzione è solo il primo passo,- dice l’assessore Belluardo – che ci consentirà di valorizzare un punto preciso del cuore della città. Una scelta che arriva al momento giusto. Venerdì infatti i tecnici del Circes torneranno a Palazzo San Domenico per relazionare sulle linee guide del Piano regolatore generale del centro storico a cui stanno lavorando da mesi”.