L’inconsueta convergenza tra maggioranza grillina ed amministrazione comunale da una parte e opposizione di centro destra (Forza Italia) dall’altra sulla approvazione in consiglio comunale dell’atto di indirizzo riguardante le varianti al PRG per la costruzione di una decina di nuove strutture alberghiere in territorio comunale, seppur diversamente motivata, viene stoppata dal meetup RagusAttiva 5 stelle che, per l’ennesima volta, entra in contrapposizione con i pentastellati al governo cittadino. Il meetup parla, senza ombra di equivoci, di “falsi rivoluzionari al servizio dei gruppi di potere locali”. A destare “stupore e meraviglia” in RagusAttiva sono soprattutto “le dichiarazioni di un consigliere comunale, portavoce del Movimento 5 Stelle a Ragusa (Maurizio Porsenna n.d.r.)”, in particolare quando afferma che “la soluzione individuata ha consentito una valutazione specifica, caso per caso, che coniuga l’impegno dei privati con il rispetto del territorio”; Obiettano scandalizzati gli attivisti del meetup alternativo se “l’unico interesse per una amministrazione cinque stelle sia solo il rispetto dei vincoli paesaggistici o delle leggi, fatto aberrante in totale .contrasto con i principi del nostro movimento apertamente contrario al consumo del suolo, quindi senza deroghe”. RagusAttiva elenca perciò “il programma elettorale elaborato e presentato ai cittadini in cui si afferma che va bloccato il consumo di suolo agricolo giacché risorsa preziosa e non rinnovabile se non strettamente funzionale all’attività agricola, le dichiarazioni dei consiglieri 5 stelle Licitra, Stevanato e Spadola nel gennaio 2014 sullo stop al consumo del terreno agricolo e massima tutela del paesaggio e del territorio nonché quelle dell’assessore in carica Giuseppe Di Martino nel giugno del 2014 secondo cui la manifestazione di interesse per la costruzione di alberghi in zona agricola va annullata, ma anche gli interventi di Beppe Grillo e dei deputati e senatori del M5S che hanno presentato nel 24 maggio 2013 un progetto di legge per lo stop al consumo del suolo. Nel rivendicare che tali principi non sono stati da loro dimenticati a differenza di maggioranza ed amministrazione ragusane, RagusAttiva 5 stelle rimprovera loro di “non denunciare il marcio che c’è stato in Comune durante le precedenti amministrazioni, con alberghi trasformati in residenze con conseguente reato di lottizzazione abusiva, doppio piano regolatore: quello per gli amici dell’ex sindaco Di Pasquale e quello per i comuni mortali, lottizzazioni abusive in zona agricola, abitazioni costruite a Marina di Ragusa come residenze o B&B, con i contributi regionali, e trasformate in case di villeggiatura”. Infine, dopo aver ricordato azioni virtuose di Comuni vicini, come Scicli, “dove il turismo va a gonfie vele e si inaugurano due nuovi alberghi, questi sì come da M5S, rigorosamente in centro storico senza consumare un solo metro quadro di terreno agricolo” RagusAttiva conclude rivendicando “uno dei principi per i quali è nato il M5S, ovvero lo stop al consumo del suolo e agli affari dei palazzinari che viaggiano sempre in compagnia di corruzione e tangenti” (da.di.).