Biro è il nome del piccolo robot domestico, alto 35 centimetri, dotato di pannelli fotovoltaici sulle spalle e provvisto di raggi infrarossi negli occhi con la quale studia il volume della casa, individua eventuali sprechi energetici e indica alla famiglia quali interventi fare per risparmiare sul consumo. Si tratta di un progetto che porterà nelle case degli italiani un automa intelligente in grado di analizzare le abitudini di consumo degli utenti e di indicare le soluzioni migliori per tagliare i costi casalinghi per l’energia. A crearlo è stato lo scienziato abruzzese Marco Santarelli, esperto di analisi delle reti e collaboratore storico di Margherita Hack, che ha lavorato al robot assieme a un team dell’Università di Chieti, del Cnr e dell’istituto di ricerca e sviluppo Network. Il piccolo robot elabora un’analisi dettagliata: dall’accensione e spegnimento delle luci alla frequenza, dall’analisi dei dati relativi all’assorbimento energetico degli elettrodomestici alla dispersione di calore. Alla fine, in 30 giorni circa, la famiglia avrà a disposizione una mappa energetica completa della casa. Il piccolo robot potrebbe fare risparmiare circa 180 euro all’anno nella bolletta media della famiglia italiana che oggi ammonta mediamente a 580 euro.