Dai livelli di una proteina, la Mapkapk5, nel sangue si può capire se il cervello invecchia precocemente e se si tratta di un segnale di Alzheimer. Lo rivela uno studio del King’s College di Londra, pubblicato su ‘Translational Psychiatry’. Le concentrazioni della proteina, è emerso dal lavoro, sono più bassi nelle persone che hanno in atto un decadimento cognitivo. Gli scienziati hanno analizzato i livelli di 1.129 proteine che circolano nel sangue di più di 200 gemelli. I dati sono stati confrontati con i risultati dei testi cognitivi effettuati nel corso di 10 anni sui partecipanti allo Studio. La proteina Mapkapk5 è coinvolta nella trasmissione di messaggi chimici all’interno del corpo, ma la sua connessione con l’invecchiamento cerebrale non è ancora chiara. Secondo i ricercatori con un analisi del sangue si possono identificare le persone a rischio e avviare delle sperimentazione per gli studi sull’Alzheimer.