La gotta o "malattia del re" causata dall’accumulo di cristalli di acido urico, colpisce l’1-2% degli adulti nei Paesi occidentali. In Italia a soffrirne sono 500 mila persone, ma 5 milioni sono a rischio di svilupparla perchè presentano elevati livelli di acido urico nel sangue. A segnalarlo Walter Grassi, direttore della Scuola di Specializzazione in Reumatologia dell’Università Politecnica delle Marche di Ancona, al Congresso della Lega Europea contro le Malattie Reumatiche a Roma. L’incidenza della gotta è quasi raddoppiata negli ultimi decenni a causa dell’invecchiamento della popolazione, dell’aumento dei casi di sindrome metabolica e dei cambiamenti nella dieta. Negli ultimi anni l’incremento maggiore è stato registrato soprattutto negli uomini sopra i 40 anni e nelle donne dopo la menopausa. La gotta si manifesta partendo dagli arti inferiori, con un dolore molto forte, e se non curata subito, può diventare cronica.