Una gamba artificiale in grado di far sentire alla persona le sensazioni reali dal piede, grazie a dei particolari sensori posti sulla suola del piede artificiale, che stimolano i nervi alla base del moncherino. E’ quella messa a punto da alcuni ricercatori austriaci dell’università di Linz. La protesi è stata testata con successo su un uomo cui era stata amputata la gamba destra nel 2007. Il risultato è stato ottenuto dopo varie fasi. I chirurghi hanno lavorato sulle terminazioni nervose del moncherino per metterle vicino alla superficie della pelle. Dopo di che sei sensori sono stati posti alla base del piede artificiale, per misurare la pressione tallone, dell’alluce e del movimento del piede. Questi segnali sono stati poi trasmessi ad un micro-regolatore, che a sua volta li trasmetteva a stimolatori dentro l’asse centrale della protesi, dove tocca la base del moncone. Questi vibrano, stimolando le terminazioni nervose sotto la pelle, che trasmette i segnali al cervello. Si tratta di una protesi che con il tempo potrà migliorare ancor più la sensibilità o almeno è questo l’obiettivo che si sono prefissati i ricercatori.