L’aria di festa comincia a pervadere Ragusa. E’ il momento più atteso dell’anno per i fedeli e, soprattutto, per i devoti. Da domenica 24 maggio, e per una intera settimana, il quartiere barocco renderà onore al glorioso patrono della città, San Giorgio, il santo martire e cavaliere. Una festa il cui programma liturgico, anche quest’anno, per scelta precisa del parroco, don Pietro Floridia, sarà caratterizzato da una serie di iniziative religiose volte a mettere in luce alcuni versetti del Nuovo testamento che daranno un senso specifico alle celebrazioni della giornata. Si comincia, dunque, domenica 24 maggio, con un passo tratto dalla Lettera ai Romani che recita: “La speranza poi non delude, perché l’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato”. In particolare, al Duomo, dopo la santa messa con prime comunioni delle 11, ci sarà, nel pomeriggio, alle 18,45, la celebrazione dei Vespri mentre alle 19 è in programma la celebrazione eucaristica con la consacrazione delle famiglie al Santissimo Cuore di Gesù. La cerimonia avrà un significato speciale perché per l’occasione sarà depositata, nell’Arca Santa, una reliquia della neosanta Miriam di Gesù Crocifisso. Lunedì 25 maggio, invece, caratterizzato con due serie di versetti tratti dalla Lettera ai Romani e dalla Prima lettera di Pietro che recitano, rispettivamente: “Così come nella morte, noi saremo simili a lui anche nella resurrezione” e “Noi rigenerati a una viva speranza per mezzo della risurrezione di Gesù”, il primo appuntamento della giornata sarà alle 9,30 con l’ormai irrinunciabile pellegrinaggio al cimitero di Ragusa Ibla dove il parroco celebrerà la santa messa. Un’altra funzione religiosa è in programma per le 19. Inoltre, martedì 26 maggio, alle 17,30, sarà celebrata la giornata diocesana del sollievo. La santa messa sarà presieduta, sempre al Duomo, dal vescovo di Caltagirone, mons. Calogero Peri, e partecipata dall’Ufficio diocesano per la pastorale della salute, dagli ammalati, dai medici e dagli operatori sanitari oltre che dai componenti delle reti di associazioni del volontariato. Il passo del giorno, invece, sarà tratto dalla Lettera ai Colossesi e recita: “La nostra speranza nei vostri riguardi è ben salda, convinti che come siete partecipi delle sofferenze così lo siete anche della consolazione”. Per quanto riguarda il programma ricreativo predisposto dall’associazione San Giorgio martire di Ragusa, in collaborazione con l’associazione portatori, da rilevare che, sino al 30 maggio, al polivalente padre Pippo Iurato di Santissima Maria La Nova, si terrà la prima edizione del San Giorgio tennis challenge a cura del circolo San Giorgio di Ibla. Il 24 maggio, alle 10, prenderà il via la pesca di beneficenza presso l’ex chiesa di Sant’Antonino, ormai un appuntamento tradizionale della domenica che anticipa la festa. Mentre alle 20, sempre domenica, al Duomo, si terrà il musical del gruppo Giovanissimi parrocchiani dal titolo “Fuoco d’amore”. L’edizione 2015 della festa di San Giorgio si trova per la prima volta, da quest’anno, iscritta nel Reis, il Registro delle eredità immateriali della Regione Sicilia. Un ulteriore importante riconoscimento che fa onore all’intera città di Ragusa.