L’asteroide 2015 JF1 ha sfiorato la Terra oggi pomeriggio alle 13.52 italiane passando a circa 300.000 chilometri di distanza. Così come annunciato dagli esperti il corpo celeste ha superato la soglia di minima distanza dalla Terra e ora è in fase di allontanamento. Passaggi radenti come questi, ci ricordano dell’esistenza di un gruppo di asteroidi così ‘spavaldi’ da infilarsi nelle vicinanza della Terra’.”Il passaggio ravvicinato di questi asteroidi – ha detto l’astrofisico Gianluca Masi – ci permette di misurare il loro periodo di rotazione che è legato alle caratteristiche fisiche di questi oggetti”. Da queste informazioni, sottolinea, possiamo comprendere per esempio come sono fatti e come si sono formati questi piccoli corpi celesti. Inoltre la loro osservazione, prosegue, ”ci permette di valutare la presenza o meno di piccole lune che li accompagnano”.