Risolta e chiarita la questione delle cinquemila bollette doppie della Tari recapitate in questi giorni in città. A denunciare la problematica chiedendo spiegazioni al Comune era stato il Movimento 5 Stelle. “La confusione – commenta il sindaco Ignazio Abbate – è scaturita dalla decisione di prorogare il termine di scadenza dal 30 aprile al 15 maggio. Questo ha fatto ripartire una nuova bollettazione con in calce la nuova data di scadenza (15 maggio). Da ciò invito i cittadini a pagare solo una delle due bollette”. Il responsabile comunale della sezione tributi, Giovanni Blanco, spiega: “gli avvisi della prima rata della Tari 2015, recapitati in questi giorni, sono state calcolate applicando le tariffe 2014, in attesa che sia definito il nuovo piano finanziario per l’anno in corso. Inoltre abbiamo anche provveduto alla restituzione dei maggiori importi relativi alle pertinenze delle abitazioni conteggiati nel saldo 2014. Comunico a coloro che hanno già pagato la bolletta ricevuta con scadenza 30 aprile a non pagare anche la successiva, copia della prima ma con data di scadenza (15 maggio) e numero di protocollo diverso. Non occorre recarsi al Comune poiché sarà l’Ente comunale ha cancellare la bolletta doppia dopo aver verificato il pagamento del tributo da parte del cittadino”.