L’opposizione consiliare compatta si è presentata in conferenza stampa per criticare il bilancio della Giunta Piccitto, che, a sua detta, sfora il patto di stabilità e ha come unico scopo quello di assumere nuovo personale. All’incontro con la stampa si sono presentati in pratica tutti i consiglieri di opposizione, ovvero Sonia Migliore, Manuela Nicita, Elisa Marino, Gianluca Morando, Maurizio Tumino, Giuseppe Lo Destro e Giorgio Massari, mentre gli assenti Giorgio Mirabella e Angelo La porta, lo erano solo per motivi personali. Da sottolineare la presenza del capogruppo democratico Massari che, se non andiamo errati, è la prima volta che partecipa ad una iniziativa del resto dell’opposizione. A sostegno delle proprie tesi sulla gestione economico-finanziaria dell’ente di corso Italia, gli oppositori hanno citato “ la scrupolosità del revisore dei conti De Petro, che il 20 marzo scorso ha richiesto di rivedere il prospetto del preconsuntivo del 2014, strumento fondamentale per la certificazione del rispetto degli obiettivi del Patto di Stabilità”. Dai dati forniti dai consiglieri di minoranza e riferiti proprio al prospetto del preconsuntivo si evincerebbe che “le entrate per il 2014 ammontano a 86 milioni e 34 mila euro, contro i 79.181.000,00 euro, che sono le spese finali. Perciò il saldo finanziario per il 2014 è di 6 milioni 853 mila euro, mentre il saldo obiettivo del Patto di Stabilità, per il 2014, era di 6 milioni 691 mila. Ossia, stando così le cose, l’Amministrazione vanta un margine positivo di 162 mila euro”, margine che per il revisore De Petro è sin troppo sottile, motivo per cui ha chiesto di revisionare tutto. I consiglieri di opposizione lamentano poi il fatto che “non solo la richiesta di De Petro è stata ignorata, ed addirittura non gli sono state fornite le carte, ma gli altri due revisori dei conti hanno dichiarato di aver acquisito ulteriore documentazione e perciò accertando il rispetto del Patto di Stabilità, quindi hanno firmato il Certificato; senza consultarlo in alcun modo”. Per di più, all’insaputa di De Petro, gli altri due revisori hanno rilasciato parere favorevole per 25 nuove assunzioni a tempo determinato e 4 assunzioni a tempo indeterminato per il 2015, mentre per il 2016 sono programmate altre 4 assunzioni a tempo indeterminato, cosa gravissima in quanto la legge vieta tassativamente di effettuare nuove assunzioni qualora si sia sforato il patto di stabilità. Pertanto i consiglieri Sonia Migliore, Manuela Nicita, Elisa Marino, Gianluca Morando, Maurizio Tumino, Giuseppe Lo Destro e Giorgio Massari, annunciano che “invieremo tutti i verbali e la documentazione relativa alla Corte dei Conti, affinché si stabilisca, una volta per tutte, la legalità in Comune”. Da parte sua Maurizio Tumino afferma, a completamento di quanto reso pubblico nella conferenza stampa, che “ l’aumento spropositato delle tasse ed i bilanci gonfiati sono serviti solo ad assumere nuovo personale. 4 dirigenti e 17 funzionari nel 2014, mentre nel 2015 sono ben 29 le nuove assunzioni (3 dirigenti e 26 funzionari). Nel 2014 le posizioni organizzative sono lievitate da 11 a 23. Fra il 2013 ed il 2014 l’Amministrazione ha ingaggiato 9 consulenti, mentre assegnava incarichi a terzi per un totale di 200 mila euro (Paes, Pudm, Rifiuti, OO.PP, esperto per mensa e coordinatore dei volontari), oltre ai 900 mila euro spesi in spettacoli” Infine Giorgio Massari ha concluso ricordando che “ questo Comune ha beneficiato di 15 milioni di royalties, grazie ai quali poteva fare un bilancio più equilibrato, ha addirittura tolto la Tasi (per un anno) ed oggi ci troviamo ad affrontare una tale situazione, a dimostrazione dei limiti di questa Amministrazione”. Daniele Distefano