Gli italiani sono tra i più pigri al mondo. Lo rivelano alcuni dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Un dato allarmante considerato che secondo uno studio dell’Academy of Medical Royal Colleges inglese la pigrizia può considerarsi una vera patologia o meglio una nuova malattia chiamata la “sindrome della morte da sedentarietà”. Pare che la pigrizia oltre ad aumentare l’incidenza di malattie cardiovascolari sia associata anche diabete e tumori. Per combatterla, e allontanare il rischio di malattie, sono sufficienti 150 minuti di allenamento settimanali: 45-60 minuti a giorni alterni può essere una valida alternativa alle complicanze della pigrizia. Con circa 24 milioni di italiani che non muovono un passo, il nostro Paese ha ottenuto il poco invidiabile privilegio di essere incluso fra i 20 più sedentari al mondo. (Foto web)