Interrogatorio in carcere per Veronica. La donna aveva chiesto, nei giorni scorsi, di essere risentita dagli inquirenti. La donna è stata ascoltata per quasi sei ore dagli inquirenti. L’interrogatorio, condotto dal sostituto procuratore Marco Rota (con lui c’erano anche Polizia e Carabinieri) si è concluso poco prima delle 17. Veronica Panarello ha ribadito la sua innocenza, ha ribadito che quella mattina ha accompagnato Loris a scuola. Ha spiegato, ancora una volta, qual’era il percorso fatto per recarsi a scuola. Secondo quanto riferito dall’avvocato difensore, Francesco Villardita, la donna avrebbe però pensato ad un possibile errore, la possibilità di aver fatto un percorso diverso che però non ricorda.
La donna avrebbe anche invitato gli inquirenti a percorrere altre strade e ad indagare anche su altre persone che potrebbero essere coinvolte nella vicenda. Pare però che non abbia fatto alcun nome. La vicenda processuale, quindi, rimane invariata. Dall’interrogatorio, almeno stando alle notizie che filtrano, non sarebbero emerse novità di rilievo. L’attenzione è ora puntata sull’incidente probatorio e sulle immagini delle telecamere di videosorveglianza. Presto i cosidetti “dvd forensi” saranno a dsposizione delle parti. Questo è un elemento su cui punta molto anche la difesa di Veronica. I due periti nominati dall’avvocato Villardita, Christian Mendola e Davide Scambi avrebbero esaminato le immagini con tecniche innovative, individuando delle discrepanze. L’immagine del bimbo che rientra verso casa sarebbe diversa, almeno come colore, rispetto al bimbetto che esce in compagnia della madre e del fratellino più piccolo. Anche l’auto che viene vista dirigersi verso il canalone sarebbe diversa da quella di Veronica. Secondo Villardita, la posizione dei fari posteriore sarebbe compatibile con un’auto tipo la Fiat Uno piuttosto che con l’auto di Veronica, una Polo Wolkswagen. Gli elementi di incertezza sarebbero molti, ma restano la serie innumerevole di indizi che conducono tutti nella direzione della colpevolezza di Veronica Panarello. Pur senza dare alcuna certezza.