Scarti alimentari e rifiuti depositati in un “tornado” che crea un vortice che separa il materiale leggero dalla componente organica più pesante, il materiale viene ripulito ulteriormente da sabbie e sassi e poi inviato nei digestori per produrre biogas da digestione anaerobica. E’ quello che succede nel comune di Charlotte, nel Nord Carolina, dove 3 mila case verranno alimentate con energia elettrica prodotta proprio da questa tipologia di rifiuti grazie a un impianto biogas alimentato da Forsu (Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano), con una potenza di 5,2 Mw. L’impianto gestirà 117.932 tonnellate di rifiuti l’anno. Questo eviterà di portare i rifiuti in discarica e di trasformarli con un processo di fermentazione naturale in materiale organico il cui residuo potrà essere utilizzato anche come fertilizzante.