Indetta per stamattina, dalle consigliere comunali Sonia Migliore e Manuela Nicita, insieme al direttivo del laboratorio politico – culturale 2.0 e all’associazione Passo Marinaro, coadiuvata dal proprio tecnico, ing. Salvatore Girlando, una conferenza stampa per presentare “una proposta concreta per la riqualificazione ambientale di contrada Randello, nel sito che da oltre trent’anni accoglie un villaggio (turistico ndr) fantasma”. I promotori hanno scelto come sede dell’incontro con la stampa proprio il sito di Randello, con accesso dal lato del Villaggio Kamarina Beach, sulla provinciale Santa Croce camerina – Scoglitti. Della vicenda della riqualificazione della zona litoranea che va da Randello a Passo Marinaro, e che ricade in territorio del comune di Ragusa, la Migliore si era già occupata presentando un atto di indirizzo, subito condiviso dai consiglieri Manuela Nicita (Lab. 2.0), Angelo Laporta (Territorio) e Gianluca Morando (Movimento Civico Ibleo). In tale documento si chiedeva al Comune di “impegnarsi ad attuare gli interventi di manutenzione e riqualificazione, ambientale e strutturale, di cui necessitano le contrade di Passo Marinaro e Branco Piccolo, una delle zone di maggiore attrazione turistica del territorio ragusano, peraltro sottoposta a vincolo paesaggistico (Area SIC), ma che versa in uno stato di assoluto degrado”. Nell’atto di indirizzo Migliore Nicita Laporta e Morando chiedono all’amministrazione cittadina “ di porre in essere, anche tramite apposita variante al PRG, un “Piano di riqualificazione turistica e ambientale”, nonché ad attivarsi, fin da subito, presso la Sovrintendenza, visto che si tratta di un’area Sic, per la richiesta delle autorizzazioni necessarie al fine di effettuare gli indispensabili lavori di riqualificazione”. Necessari, secondo i firmatari dell’atto di indirizzo, interventi come la realizzazione di un’area da adibire a parcheggio estivo e di un’area da adibire a campo di calcetto, e, per una migliore fruibilità della zona, del rifacimento di alcuni tratti del manto stradale della via Passo Marinaro, della realizzazione di un senso unico stradale, limitatamente alla stagione estiva, della pulizia e della manutenzione della strade e della spiaggia che, a causa del maltempo, si è riempita di detriti ed immondizie, dell’installazione di bagni autopulenti a servizio dei turisti e dei visitatori e della realizzazione di una conduttura idrica da v.le Kamarina. I quattro consiglieri, avevano anche sottolineato la necessità di inserire tali interventi nel Programma Triennale delle OO.PP 2015-2018. La riqualificazione del tratto di costa in questione è stata oggetto di forte attenzione anche da parte di Legambiente, Fare Verde Vittoria e Comitato Randello, che la scorsa domenica vi avevano effettuato un trekking ambientale e chiesto l’abbattimento delle strutture fantasma, la pulizia delle spiagge e il recupero del sito Sic. Daniele Distefano