Il Comune in attuazione della Legge di Stabilità 2015 taglia le spese per la due partecipate, la Multiservizi e la Spm. Lo si evince da una delibera di Giunta approvata lo scorso 31 marzo. Due i provvedimenti per la Multiservizi e sei per la SpM. Per la prima società nel piano di razionalizzazione è previsto: la riduzione dei liquidatori da 2 a 1 (entro il 30 giugno) e l’individuazione di una ditta esterna per la gestione del servizio di sosta a pagamento, dopo apposito bando di gara, con l’obbligo di assumere il personale attualmente dipendente della società. Dopo l’esternalizzazione del servizio (entro il 30 settembre) si procederà definitivamente alla eliminazione della società. Per la seconda, la SpM, invece i provvedimenti sono diversi poiché il costo complessivo per l’anno 2014 ha comportato una spesa di 2 milioni e 300 mila euro circa. In questo caso per ridurre i costi si procederà al pensionamento di due unità, una nel 2015 che ridurrà la spesa per un importo di 13 mila euro e un’altra nel 2016 per un importo pari a circa 24 mila euro. Poi si prevede di esternalizzare i vari servizi gestiti dalla società con l’obbligo di assumere il personale già dipendente o in alternativa mantenerli con una significativa riduzione dei costi di gestione, compresi quelli sul personale. In particolare si prevede una riduzione dei revisori dei conti da 3 a 1(entro il 30 giugno); la riduzione dei costi per incarichi esterni (consulente fiscale, del lavoro, ecc) avvalendosi della struttura comunale o con la rimodulazione dei contratti per conseguire risparmi di spesa di almeno il 10%( entro il 31 settembre); una riduzione del compenso all’amministratore del 10% (entro il 30 giugno); affidamento del servizio di gestione degli impianti di depurazione(entro il 21 dicembre) ad una ditta esterna con l’obbligo di assumere il personale già dipendente adibito a tale servizio. Entro quest’anno e a partire dall’anno 2016 le varie attività manutentive (strade, verde, immobili comunali, rete idrica e fognaria) saranno affidate a una ditta esterna con un accordo triennale mentre per l’affidamento del servizio di gestione dell’impianto di depurazione si prevede un accordo quinquennale.