Gara persa per 0-3 per entrambe le società. Squalifica per tredici giocatori. Sono state rese note poco fa le decisioni del giudice sportivo della Lega Nazionale Dilettanti. Le squalifiche hanno colpito sette giocatori del Vittoria e sei del Paternò. Questi i provvedimenti a carico del Vittoria: otto giornate per Vincenzo Esposito, sei per Luca Commendatore, Marco Crisafulli, Alessandro Santarpia, Simone Guglielmino, due per Alex Schifino e Pasquale Sgambato. Squalificati anche sei giocatori del Paternò: Giuseppe Cannavò, Daniele Genovese, Alfio Isaia, Giuseppe Lo Verde e Vincenzo Tornatore per quattro giornate; Christian Scariolo per tre giornate. Il presidente del Vittoria, Salvatore Barravecchia è stato sospeso fino al 15 maggio per comportamento irriguardoso nei confronti dell’arbitro. Entrambe le società sono state multate per 600 euro.
Il referto del giudice sportivo racconta le fasi della rissa individuando in Vincenzo Esposito, del Vittoria, e Vincenzo Tornatore, del Paternò, coloro che, per primi, sarebbero venuti alle mani. Tornatore è lo stesso giocatore finito poi in ospedale per pneumatorace e che è stato dimesso dal Cannizzaro di Catania solo questa mattina.
Il Paternò, ritenendo di essere parte lesa, ha presentato ricorso preventivo in Lega già lunedì. La battaglia dei ricorsi, per entrambe le società, è appena iniziata. Il Vittoria conta anche sulle immagini delle telecamere di videosorveglianza che dovrebbero fare chiarezza. Il presidente Salvatore Barravecchia ha annunciato di avere già portato a Vittoria altri tre giocatori che dovrebbero permettergli di completare il campionato. Nell’immediatezza dell’episodio, invece, aveva detto di avere ritirato la squadra dal campionato.