Aurore mozzafiato. Sono quelle a cui si assiste in queste ore nei cieli del Nord America per la forte tempesta geomagnetica che sta investendo la Terra. L’evento, scatenato dall’eruzione solare di domenica scorsa, è il più intenso mai registrato nell’attuale ciclo solare, della durata di 11 anni. Lo rende noto dell’Agenzia statunitense per l’atmosfera e gli oceani (Noaa), che nell’arco delle prossime ore prevede un’attenuazione del fenomeno. Le particelle cariche del vento solare hanno bruciato le tappe arrivando a colpire il nostro Pianeta in anticipo rispetto a quanto avevano previsto gli esperti. Il primo impatto si è verificato questa mattina intorno alle 5:30 (ora italiana). Il fenomeno inizialmente aveva un’intensità modesta che con il passare delle ore ha iniziato a crescere fino a raggiungere il quarto grado su una scala di cinque. Le tempeste geomagnetiche di questo livello possono determinare blackout delle comunicazioni radio per un paio d’ore, oltre a interferenze nei sistemi di navigazione satellitare e in quelli usati per le comunicazioni da aviazione e marina. (In atto la più forte tempesta geomagnetica dell’attuale ciclo solare – Foto e fonte: NASA/SDO)