Ha preso il via ieri e si protrarrà fino al 16 maggio la maxi rateizzazione per recuperare i tributi inevasi (Tari, Ici, ecc) ed evitare la riscossione coattiva annunciata nelle scorse settimane. Nel piano terra del Comune è stato già attivato l’ufficio ad hoc dove i cittadini potranno recarsi per concordare l’importo delle rate da pagare mensilmente. “E’ un importante manovra – dice il sindaco Ignazio Abbate – che consentirà ai cittadini di pagare i debiti pregressi con più serenità. In questi giorni arriveranno a casa delle lettere con il regolamento e i moduli che dovranno essere compilati e portati presso l’ufficio comunale. Questo eviterà per molti la riscossione coattiva”. Inoltre nei giorni scorsi con una delibera approvata dalla Giunta è stato prorogato il termine per il pagamento della prima rata del canone idrico, fissata inizialmente al 31 marzo, e ora al 15 di aprile. “Abbiamo pensato –dice il primo cittadino – di spostare la data di scadenza della prima rata al 15 di aprile poiché coincideva con altre scadenze di tributi. Come Amministrazione stiamo lavorando per facilitare i pagamenti dei tributi ai cittadini colpiti dalla crisi. Nei prossimi giorni valuteremo anche se esentare del tutto dalla Tari o con uno sgravio del 60 % alcune famiglie che hanno la prima casa pignorata e in fase di vendita. La richiesta è stata avanzata da Pietro Bellaera del Movimento dei Forconi nei giorni scorsi durante un incontro a palazzo San Domenico, a cui hanno partecipato diversi titolari di aziende e famiglie colpite gravemente dalla crisi”.