La maggior parte dei vasetti di miele venduto inItalia arriva dal mercato stranieri. Lo si evince da alcuni dati diffusi da Coldiretti.Le importazioni hanno raggiunto la quantità record di 21,2 milioni di kg nel 2014, con un aumento del 15% rispetto all’anno precedente: nello specifico il miele è arrivato principalmente dall’Ungheria con 7,6 milioni di kg, seguita dalla Cina con 2,6 milioni di kg, dalla Romania con 1,8 milioni di kg e dalla Spagna con 1,6 milioni di kg. La produzione italiana, sempre secondo la Coldiretti, ha subito una contrazione invece di oltre il 50%, e la causa è da additare soprattutto alle cattive condizioni metereologiche, con le perturbazioni e i venti forti che hanno flagellato l’Italia durante i periodi di fioritura di acacia, agrumi e castagno. Questo ha provocato un forte crollo della produuzione nazionale. Da ciò, mette in guardia l’associazione, aumenta notevolmente il rischio di portare in tavola prodotti spacciati per made in Italy ma provenienti dall’estero, spesso di bassa qualita’: ecco perché è sempre di fondamentale importanza controllare le etichette, anche perché in alcuni territori, come la Cina o la Russia, sono legali coltivazioni Ogm, che invece nel nostro paese sono vietate.