Rapina stamattina intorno alle ore 10 in una farmacia di viale delle Americhe a Ragusa. Un 40enne modicano ma residente a Ragusa, Salvatore Delacroce, già sottoposto ad una misura di sicurezza e di prevenzione, armato di una lattina e forte della sua enorme stazza fisica è entrato nella farmacia e minacciando i farmacisti si è fatto consegnare il denaro esclamando altrimenti “ti tagghiu a facci”. A lanciare l’allarme al 113 è stato un cliente della farmacia che stava attendendo il proprio turno. Quest’ultimo si è accorto sin da subito che l’uomo appena entrato aveva un atteggiamento strano, quindi è uscito e dalle finestre ha notato che l’energumeno stava minacciando i farmacisti. Sul posto sono giunte le Volanti e la pattuglia della Squadra Mobile in servizio antirapina per circoscrivere la zona e bloccare le eventuali le vie di fuga. Nel frattempo il 40enne si era impossessato dei contanti presenti nella cassa, circa 350 euro, e si era dato alla fuga, ignaro però di esser seguito da un altro cliente della farmacia che ha fornito altri dettagli telefonicamente alla sala operativa che ha indirizzato le pattuglie nella zona segnalata. Pochi minuti dopo, una Volante individuava il fuggitivo che accelerava il passo alla vista degli agenti e che era molto simile al soggetto descritto. Con grande abilità e professionalità i due operatori scendevano dall’auto di servizio e bloccavano l’uomo atterrandolo con tecniche operative idonee conosciute dagli uomini della Polizia di Stato. Pochi secondi dopo arrivavano i rinforzi della Squadra Mobile e dell’U.P.G. e S.P. che, in considerazione dell’enorme stazza del soggetto, contribuivano ad ammanettarlo e condurlo negli uffici della Questura di Ragusa. Le indagini immediatamente avviate per risalire ad eventuali complici, permettevano di escludere il coinvolgimento di altri soggetti, difatti gli investigatori studiando i video dei sistemi di sorveglianza hanno escluso ogni altra possibilità sa non che Delacroce abbia agito da solo. Delacroce è stato bloccato dopo neanche un chilometro e condotto negli uffici della Polizia di Stato dove è stato fotosegnalato per l’ennesima volta e riconosciuto dalle vittime. Al termine di tutte le attività d’indagine l’uomo è stato associato al carcere di Ragusa e stante i suoi innumerevoli precedenti penali, rimarrà li a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Delacroce è conosciuto alla Polizia di Stato in quanto ha commesso decine di reati ed è stato condannato più volte. In considerazione del suo stato di salute da poco era stato affidato ad una comunità poco distante dal luogo del reato e adesso dovrà rispondere non solo di quanto commesso ma anche della violazione delle prescrizioni imposte dal giudice, ovvero quella di non allontanarsi dal luogo di ricovero.