Anche i Italia sono nati i primi due bambini con fecondazione assistita eterologa. Dopo 15 anni una donna 47enne che tentava di avere un figlio, è diventata madre grazie alla donazione di ovociti a fresco da parte di una donatrice italiana. Lo ha comunicato il ginecologo Pasquale Bilotta, che dirige la clinica Alma Res Fertility di Roma dove sono nati i bambini. E’ stato utilizzato il trasferimento in utero di due embrioni allo stadio di blastocisti, cioè mantenuti in incubatore fino al quinto giorno di sviluppo. Il parto è avvenuto prematuramente con quattro settimane di anticipo e con taglio cesareo ma i piccoli e la mamma, ha spiegato il ginecologo, stanno bene. E’ stato utilizzato il seme del marito e per scegliere la donatrice è stata verificata la compatibilità del gruppo sanguigno e le caratteristiche fenotipiche (il colore degli occhi, dei capelli, eccetera) della donna che ha ricevuto la donazione. Le donatrici hanno ricevuto un rimborso spese, come indicato dalla attuale normativa.