"Nonostante le promesse fatte dal sindaco Ignazio Abbate, già due anni fa in piena campagna elettorale,e ancora oggi la città continua a non avere le tante acclarate isole ecologiche dislocate in tutto il territorio modicano, finanche nelle frazioni di Marina di Modica e Frigintini". A parlare è Marcello medica del Movimento 5 Stelle. "Oggi, se ci si guarda intorno, delle isole si possono scorgere, peccato, però, che non si tratta di quelle ecologiche, ma di vere e proprie discariche abusive a cielo aperto, dove abbondano rifiuti di vario genere, finanche di quelli pericolosi, come l’ormai arcinoto e dannosissimo eternit. Da contrada Torre Cannata, a due passi dal centro abitato di Treppiedi Sud, a contrada Pozzo Cassero, da contrada Mola a contrada Rassabbia, queste ultime in territorio di Frigintini, che il sindaco conosce abbastanza bene, è tutto un pullulare di discariche abusive che si alimentano di giorno in giorno nell’indifferenza totale di tutti. Nel frattempo, però, i cittadini continuano a pagare salatissime bollette, senza alcuna speranza che tali bollette possano in qualche modo diminuire, anche se si prodigano a fare in tutti i modi la cosiddetta raccolta differenziata. E’ giunto, a questo punto, il momento di finirla con le parole, – conclude Medica – passando invece ai fatti, quelli concreti e veri. Il sindaco, sin dall’inizio del suo mandato, non ha voluto delegare nessuno riguardo al settore ambientale, trattenendo lui stesso la delega e dimostrando tutta la sua incapacità in tal senso. A patire le conseguenze, però, sono, purtroppo, i soliti indifesi cittadini e l’ambiente, continuamente insozzato e oggetto di uno scempio immane con effetti spesso gravi e irreversibili. Invitiamo, pertanto, il sindaco a delegare qualcuno più competente e in grado di lui, per dare un impulso vigoroso al settore. Nel frattempo si proceda immediatamente alla bonifica delle numerose discariche presenti, rendendo decoro e dignità al nostro territorio e ad intensificare i controlli per scovare e perseguire gli incivili che si permettono di abbandonare illegalmente qualsiasi genere di rifiuto dove capita". (Nella foto discarica in contrada Rassabbia)