Comiso rivoltato come un calzino. Ora la squadra sogna la salvezza

Le speranze di salvezza si accendono in casa Comiso, dopo l’impresa di domenica scorsa, quando la squadra è riuscita nell’impresa di fermare sul pari casalingo la capolista Sicula Leonzio, la “corazzata” del girone D del campionato di Promozione, la squadra che, fin dall’inizio del torneo, appare come la candidata al successo finale e che, nel corso dei mesi, ha corroborato questa sua posizione.
Il Comiso ha rischiato persino di vincere, perché era passato per primo in vantaggio, con il giovane Rimmaudo ed ha condotto in vantaggio per 50 minuti, prima di subire il gol del pareggio ospite. Nel finale ha addirittura sfiorato il gol che avrebbe regalato la vittoria da tre punti.
Il Comiso, dopo tre pareggi consecutivi, ricomincia a sperare. Ha lasciato la scomoda ultima posizione in classifica e ora affronterà in trasferta il Città di Catania, squadra di media-bassa classifica, anch’essa con l’obiettivo salvezza. I catanesi stanno meglio dei comisani, anzi, per il momento, sono fuori dalla zona play out, ma il Comiso, dopo la cura Lucenti, è ora una squadra in buona salute, che comincia a credere nei propri mezzi e che può stare in campo contro qualunque avversario. Lucenti ha dapprima inanellato cinque sconfitte consecutive, poi tre pareggi. L’ultimo, contro la capolista, ha fatto capire che il Comiso, ora, è una squadra diversa. Vietato dormire sugli allori, ma di certo non si è più gli ultimi della classe.
Restano sette giornate ancora da giocare e il Comiso non può dormire sugli allori. E’ in netto svantaggio sulle altre e deve risalire la china, recuperare il terreno perduto in un campionato caratterizzato da una gestione societaria altalenante e da mille incertezze e cambi in corsa di giocatori e staff tecnico. Sono tutti elementi che preludono ad una retrocessione annunciata e probabilmente il Comiso non riuscirà ad evitarla. Ma un gruppo di giocatori che ora crede nei propri mezzi, che è ben messo in campo da Gaetano Lucenti, sta provando a cercare l’impresa. Che, per il Comiso, potrebbe avere quasi il sapore di una promozione!!!