Un uomo di 50 anni è stato aggredito in casa a Pinerolo in provincia di Pavia dal figlio poco più che ventenne. Le sue condizioni sono molto gravi. I carabinieri di Pavia hanno già fermato il giovane. Secondo le prime ricostruzioni, è stato il 23enne a chiamare il 112 attorno alle 17.20: "Venite subito, ho ucciso mio padre". Il giovane ha aspettato i carabinieri sulla porta dell’abitazione; all’interno, sdraiato sul pavimento, c’era il padre. Accanto all’uomo una mazzetta da muratore, con la quale il figlio lo ha colpito alla testa. Il 50enne, di professione impiegato, è stato trasportato in ambulanza all’ospedale di Voghera. Il figlio 23enne, che da quanto è emerso soffriva di crisi depressive, è stato arrestato dai carabinieri: l’ipotesi di accusa è quella di tentato omicidio. Al momento dell’ aggressione, in casa non era presente la moglie della vittima. (Agenzia)