Allarme terrorismo in Italia. Il ministro Angelino Alfano dopo una riunione del Comitato Nazionale dell’Ordine e la Sicurezza Pubblica nella quale è stato fatto il punto sullo stato della sicurezza del Paese ha disposto l’attuazione del piano, voluto dal governo, per estendere il numero di militari impegnati nella vigilanza di siti e obiettivi sensibili a 4.800 dagli attuali 3mila. Alla riunione hanno partecipato il Viceministro, Filippo Bubbico, il Capo di gabinetto, Luciana Lamorgese, i vertici nazionali delle Forze di polizia e dei servizi di Intelligence e il Capo di Stato maggiore della Difesa, Binelli Mantelli. In una nota, il Viminale comunica che l’Italia si prepara a fronteggiare i rischi che potrebbero derivare da un’escalation della crisi libica.