Continua a tremare la terra in Sicilia. La scorsa notte intorno alle ore 4,57 l’istituo nazionale di geofisica e viulcanologia ha registrato nel distretto sismico della Costa Siciliana Settentrionale una scossa magnitudo di 3.1 gradi della scala Richter con una profondità di 6.8 km. Proprio per l’intensità del terremoto e per la relativa bassa profondità, il sisma ha svegliato tutta la cittadinanza intorno l’area epicentrale, già in allarme per alcune scosse avvertite nelle ore precedenti, una delle quali ha raggiunto i 2.9 gradi della scala Richter. I dati dell’INGV, fissano l’epicentro ad Alcantara Li Fusi, in provincia di Messina; si tratta di comune tra la costa messinese e le prime salite dei Nebrodi. Ma il terremoto è stato avvertito anche in altri paesi, quali Capri Leone, Frazzanò, Galati, Naso e, in misura minore, anche nella zona di Brolo e Capo D’Orlando.