Un riposo di circa trenta minuti può addirittura aiutare a recuperare il sonno perso nella notte precedente in cui si è riusciti a dormire solo per due ore. Lo rivela uno studio condotto dall’Università Paris Descartes-Sorbonne Paris Cite, pubblicato sul Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism. Dormire solo un paio di ore durante la notte raddoppia i livelli di norepirefrina, un ormone coinvolto nella risposta allo stress. L’aumento di questo ormone causa un aumento del battito cardiaco, della pressione e dei livelli di zucchero nel sangue. "I pisolini pomeridiani possono riportare a livelli normali i biomarcatori che rivelano lo stato di salute neuroendocrina e del sistema immunitario", hanno detto i ricercatori. Nello studio, la mancanza di sonno ha anche provocato nei soggetti una riduzione dei livelli di interleuchina-6, una proteina dalle proprietà antivirali. Niente che però una pennichella non è riuscita a sistemare. Dopo infatti un breve pisolino i ricercatori hanno registrato sia una normalizzazione dei livelli di norepirefrina nelle urine che dell’interleuchina-6 nella saliva. La norepinefrina è una proteina importante per mantenere efficiente il sistema immunitario contro attacchi esterni. Quindi in conclusione i riposi di trenta minuti possono offrire un modo per contrastare gli effetti dannosi della restrizione o della mancanza di sonno poiche aiutano il sistema immunitario e neuroendocrino a recuperare in breve tempo.