La mancata realizzazione dei punti programmatici, l’assenza ad oggi di una sede seppur provvisoria, le accuse sollevate da consiglieri comunali sulla gestione economica, gli errori tecnici (la vicenda del pulmino) e le polemiche interne approdate sulla stampa che ne hanno compromessa l’immagine pubblica. E’ questa una parte del lungo elenco che il consigliere comunale, Tato Cavallino ha fatto sul Consorzio turistico definendolo un organismo “fallimentare”. Accuse pesanti che il consigliere rivolge al Consorzio e non solo, a due anni dalla sua istituzione. “Dopo le ultime vicende che hanno interessato il Consorzio – commenta Cavallino – additato da ogni parte per il suo operato non posso fare altro che invitare il sindaco e la sua Amministrazione che in questo arco di tempo ha sostenuto l’operato del Consorzio ad assumersi la responsabilità politica di questo fallimento dinanzi agli imprenditori del settore e ai cittadini. La situazione oramai è pesante. L’alternativa è tra sciogliere il Consorzio, ammettere il fallimento politico e assumersene la responsabilità da un lato oppure azzerare il Consiglio di amministrazione e provare a recuperare in extremis la fiducia degli operatori. Alla luce di tutto ciò invito il sindaco a prendere realmente in mano la situazione al fine di non dilapidare il lavoro svolto dalla passata Amministrazione”. Non ci sta alle dure parole di Cavallino, il presidente del Consorzio, Renato Nuccio, che spiega: “Nonostante i chiarimenti che ho puntualmente dato in queste settimane in risposta alle accuse espletate da alcuni consiglieri la polemica va avanti. Sono esterrefatto. Smentisco le accuse del consigliere Cavallino che definisco così come le altre solo semplici accuse politiche e denigratorie. Colgo l’occasione per invitare quest’ultimo e gli altri consiglieri che rappresentano l’opposizione politica in Consiglio a rivolgere le loro accuse e attenzioni altrove. La loro azione arreca solo danno all’immagine della città e del Consorzio che comunque in questi anni ha lavorato bene. Sarò lieto di incontrare coloro che si improvvisano “spadacini” per il bene della città, se lo vorranno, per spiegare il nostro operato ad oggi. Come persona, come presidente del Consorzio e non come politico. A fine mese l’assemblea si riunirà per approvare il consuntivo 2014 e discutere la programmazione per il 2015. Noi – conclude Nuccio – continueremo a lavorare. Voi, consiglieri di opposizione, se volete dire la vostra proponete progetti invece di criticare e polemizzare sull’operato degli altri”.