“Il sindaco ancora una volta si è sostituito al Consiglio comunale. Adesso sposta anche i mercati comunali!”. Lo denuncia la consigliera del Pd, Ivana Castello, che chiede spiegazioni sullo spostamento del mercato a posto fisso di via Gaetano Modica al quartiere D’Oriente, individuato nel piano commerciale della città, nel piazzale Domenico Bruno al quartiere Sorda. “Ancora una volta il sindaco Abbate, senza alcuna delega, – commenta la Castello – ha esercitato poteri che non gli competono. Lo scorso mese di settembre dall’ufficio del settore sviluppo economico sono state rilasciate venti licenze di commercio a posto fisso per il mercato di via Gaetano Modica. Un mese dopo i neo-commercianti hanno presentato ulteriore istanza al fine di spostare il mercato al piazzale Bruno. Il primo cittadino ha girato l’istanza ai vigili urbani per verificarne la fattibilità e, dopo il parere favorevole, ha autorizzato lo spostamento. Da ciò ci si chiede: è lecito rilasciare licenze per un mercato col segreto proposito di farle esercitare in un altro? Il regolamento comunale per spostare un mercato impone oltre ad una motivazione di “interesse pubblico” anche la comunicazione di almeno due settimane prima con avvisi all’interno del mercato. Cosa che non è stata fatta”. Il sindaco Ignazio Abbate spiega le ragioni e chiarisce: “Si è deciso di spostare il mercato nel piazzale Bruno per tre mesi e in via “sperimentale” poiché i commercianti assegnatari dei vari posti avevano lamentato un mancata vendita. Un modo per dare risposta ai cittadini che investono del denaro, pagando la quota comunale per il posto fisso, e che non riescono ad avere i giusti riscontri economici. Ad ogni modo – conclude il primo cittadino – si è trattato di una sperimentazione che passerà al vaglio del Consiglio comunale nelle prossime settimane”. (Foto repertorio)